LA MIA CASA LA MIA NUOVA MAESTRA

DESCRIZIONE DEL PROGETTO

In questa sezione, pubblicheremo settimanalmente video realizzati da Sara Bernardini, una studentessa del IV anno di Scienze della Formazione Primaria, presso l’Università Cattolica, che ha scelto di svolgere l’esperienza di tirocinio diretto presso la nostra scuola.

“La mia casa, la mia nuova maestra”, un’espressione che ha un significato ben preciso: mostrerà attività molto semplici, che i nostri bambini possono tranquillamente svolgere a casa.

Ciascun video è appositamente pensato e mira a sviluppare nei bambini abilità e competenze ben precise.  

Ogni proposta didattica è in linea con il testo ministeriale le “Indicazioni nazionali”.

Si tratta di un documento di riferimento per la progettazione curricolare scolastica nei tre ordini di scuola: scuola dell’infanzia, primaria e secondaria di I grado.La scelta ministeriale di includere, in un unico documento, i tre ordini scolastici è dettata da una precisa ragione; vi è sottesa l’idea di verticalità del curricolo. Con tale espressione si allude a un continuità nel processo di insegnamento-apprendimento, all’interno di soggetti che vanno da una fascia d’età dai 3 ai 13 anni, in quanto si ritiene che le istituzioni scolastiche possano educare in modo organico, attraverso la declinazione di competenze chiave, articolate in abilità e conoscenze.

I VIDEO: LA MIA GIORNATA (ALLA SCOPERTA DELLA ROUTINES):

Obiettivi di apprendimento:

  • Saper collocare le azioni quotidiane nel tempo della giornata e della settimana (Campo d’esperienza “La conoscenza del mondo);
  • usare la lingua italiana, arricchisce il lessico, comprende parole e discorsi, fa ipotesi sui significati (Campo d’esperienza “I discorsi e le parole”);

  • ascoltare attentamente un video;

  • prestare attenzione alle richieste che vengono effettuate;

  • comprendere il concetto di routine;

  • comprendere il concetto di tempo;

  • realizzare una propria “striscia del tempo” che sia il più possibile fedele alla realtà;

  • attraverso il proprio manufatto comprende il concetto di sequenza.

II VIDEO: IMPARIAMO AD APPARECCHIARE:

Obiettivi di apprendimento:

  • raggruppare e ordinare oggetti e materiali secondo criteri diversi, identificare alcune proprietà (Campo d’esperienza “La conoscenza del mondo”)
  • individuare le posizioni di oggetti e persone nello spazio, usando termini come avanti/dietro, sopra/ sotto, destra/sinistra, ecc. (Campo d’esperienza “La conoscenza del mondo”)
  • ascoltare attentamente un video;
  • prestare attenzione alle richieste che vengono effettuate;

  • saper contare (corrispondenza biunivoca);

  • saper organizzare il materiale necessario;

  • comprendere la disposizione nello spazio del materiale;

  • realizzare un manufatto, seguendo le indicazioni della docente (Piegatura del tovagliolo);

  • utilizzare le parole della cortesia;

  • porre le basi per l’attività di pre-grafismo (uso delle “tre dita magiche”);

III VIDEO: FACCIAMO LA LAVATRICE

Obiettivi di apprendimento:

  • prestare attenzione e comprendere un video;

  • porre le basi per l’attività di pre-grafismo (utilizzo delle “tre dita magiche”);

  • impegnarsi individualmente nell’esecuzione delle attività proposte dalla docente;

  • saper chiedere aiuto alla figura adulta di riferimento, qualora fosse necessario;

  • comprendere la sequenzialità di un’attività, da svolgere poi concretamente;

  • organizzare il materiale necessario;

  • saper raggruppare e ordinare oggetti secondo criteri diversi e ne identifica alcune proprietà (campo di esperienza “La conoscenza del mondo”);

  • si interessa a macchine tecnologiche, scopre le funzioni e i possibili usi (Campo di esperienza “La conoscenza del mondo”).

VIDEO IV: STENDIAMO E PIEGHIAMO

Obiettivi di apprendimento:

  • prestare attenzione e comprendere un video;
  • impegnarsi individualmente nelle attività proposte;
  • saper chiedere aiuto all’adulto di riferimento, nel caso fosse necessario;
  • comprendere la sequenzialità dell’esperienza didattica proposta;
  • porre le basi per l’attività di pregrafismo (utilizzo delle “tre dita magiche”);
  • raggruppare oggetti in base a determinate caratteristiche (forme geometriche);
  • svolgere le richieste seguendo i comandi della docente (piegare correttamente gli indumenti);